 1 Schema di prova del flussimetro. Strumenti essenziali sono in questo caso la caraffa graduata e il cronometro. Si tratta infatti di verificare la lettura dello strumento, sottoposto ad un flusso d'acqua noto. Altri oggetti utilizzati sono la pompa e il controller di sistema, collegato ad un portatile. |
 2 Stabilito tramite il controller un certo regime di rotazione della pompa, si è misurato il tempo necessario al passaggio di 1 litro d'acqua, verificandone al contempo la lettura fornita dal flussimetro. |
 3 Il software di gestione fornisce una semplice metodologia di calibrazione. Il flussimetro contiene una girante di cui viene letto il numeri di giri, sottoforma di numero impulsi. Al passaggio di 1 litro d'acqua corrisponderà un certo numero di impulsi. Questo numero può essere impostato nel software di gestione. |
 4 La prova è stata ripetuta più volte, cambiando l'apertura del rubinetto a sfera, in modo da cambiare la restrittività del circuito e effettuare le misure a diversi regimi di pressione, oltre che di portata. Col rubinetto completamente aperto (come in questa fotografia) al massimo regime della pompa, il flusso d'acqua è risultato di circa 10 l/m... il che ha comportato anche un bel pò di schizzi... |
 5 I risultati delle prove effettuate a tre diverse restrittività del circuito. Come si può vedere nelle tabelle il numero di impulsi corrispondente ad 1 litro è risultato essere pari a 140. I risultati mostrano una buona accuratezza di misura, soprattutto a restrittività medio alte, e per valori di flusso compresi tra 1.2 e 6 l/m. Il flusso effettivo all'interno del circuito definitivo del PC varia da un minimo di circa 3 a un massimo di circa 5.6 l/m. |